Tag: comandi

Risoluzione del problema “Examination Failed (Cannot umount disk)” su un NAS QNAP

Introduzione

I NAS (Network Attached Storage) sono dispositivi affidabili e convenienti per archiviare e condividere dati in rete. Tuttavia, possono sorgere problemi tecnici che richiedono una risoluzione tempestiva. Uno dei problemi comuni che gli utenti dei NAS QNAP potrebbero affrontare è l’errore “Examination Failed (Cannot umount disk)” durante il controllo del volume RAID. In questo articolo, esploreremo il processo di risoluzione di questo problema attraverso l’accesso alla console del NAS tramite SSH.

logo qnap
Continue reading

Pip upgrade da linea di comando

Pip è il sistema di gestione dei pacchetti Python scritto nello stesso linguaggio. Viene utilizzato per installare e gestire pacchetti software. E’ raccomandato per l’installazione degli applicativi e le loro dipendenze.

Vediamo adesso a come effettuare l’upgrade del gestore dei pacchetti da linea di comando. In base al sistema operativo dal quale state effettuando l’operazione il comando potrebbe variare.

Upgrade su Linx:

php install --upgrade pip


Upgrade su Windows:

python -m pip install --upgrade pip

Spero che vi sia stato utile.

Linux Ubuntu: apt e configurazione proxy

Spesso in ambiente aziendale si naviga sotto la supervisione di un proxy. Ci troviamo difronte una distribuzione linux debian-based come Ubuntu e vogliamo effettuare un aggiornamento da console con il programma Apt (Aptitude). Apt ha bisogno di una propria configurazione per il proxy, in quanto non legge la configurazione a livello di sistema operativo.

Ho trovato la guida in inglese sul sito ServerLab, riassumo i passi traducendo in italiano:

Aptitude conserva i file di configurazione in /etc/apt/apt.conf.d/ quindi dovremo andare a creare un file che normalmente manca, ed inserirvi dentro i parametri da utilizzare per il proxy.

Apriamo un terminale e digitiamo il seguente comando:

[cc]sudo nano /etc/apt/apt.conf.d/proxy.conf[/cc]

Scriviamo all’interno del file:

[cc]Acquire::http::Proxy “http://user:[email protected]:port/”;
Acquire::https::Proxy “http://user:[email protected]:port/”;[/cc]

Dove:

http e https sono il protocollo per il quale va attivato lo smistamento al proxy
user:password sono rispettamente le credenziali di accesso al proxy (se richieste)
proxy.server è l’url o ip del server proxy
port è la porta del proxy

Ovviamente se servono altri protocolli di rete potete aggiungerli al file.

Salviamo il file con Control+X (per chi usa Nano) ed il gioco è fatto

File e Cartelle nascoste su Mac OSX

Su Mac OSX per mostrare (o nascondere) i file nascosti possiamo eseguire i seguenti passaggi:

Apriamo un Terminal, pariamo Launchpad -> Terminal. Digitiamo il seguente comando:

[cc]chflags nohidden nomecartellanascosta[/cc]

Per mettere un file o una cartella in stato nascosto il comando diventa

[cc]chflags hidden nomecartellavisibile[/cc]

Per i files o cartelle che invece sono precedute da “.” il discorso è diverso, si deve usare un comando diverso, che è il seguente

[cc]defaults write com.apple.finder AppleShowAllFiles -boolean true; killall Finder[/cc]

Per ritornare allo stato precedente il comando è simile:

Nelle versioni più vecchie di OSX si può omettere il parametro -boolean, scrivendo solo true o false a seconda del comando desiderato.

Ubuntu aumento risoluzione schermo su VirtualBox

Per la gestione della risoluzione dello schermo con Ubuntu su VirtualBox, ma probabilmente funziona anche con distribuzioni simili, è necessario eseguire l’installazione delle “Guest additions”:

[cc=”bash”]sudo apt-get install virtualbox-guest-dkms[/cc]

A fine installazione è necessario riavviare la macchina virtuale.

Sarà così possibile impostare risoluzioni appropriate.

Windows: Shutdown computer da remoto

Per effettuare lo shutdown da remoto su un computer con Windows 7 Professional:

Apriamo il prompt dei comandi: Start -> Esegui -> cmd

e digitiamo (vedremo dopo la sintassi del comando):

shutdown /r /m \\ip_pc_remoto /t 120 /c “Il pc sta per essere riavviato. Chiudere e salvare tutti i file in modifica”

Se il risultato ottenuto è un

Accesso negato.(5)

Non allarmiamoci, è normale. La policy di default non permette la gestione dello spegnimento. Dobbiamo quindi accedere al pc remoto (che vogliamo spegnere/riavviare) e cambiare questa policy. Continue reading

Linux: ridimensionare partizione con parted

!!! ATTENZIONE LAVORARE CON LE PARTIZIONI PUO’ CAUSARE LA PERDITA DEI VOSTRI DATI. ESEGUITE I COMANDI MOSTRATI IN QUESTA GUIDA A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO !!!

Per effettuare il resize di una partizione, nel caso specifico vogliamo estendere la partizione per occupare il 100% dello spazio disponibile attualmente inutilizzato. Per alcuni comandi può essere necessario i diritti di amministratore, in tal caso basta anteporre al comando:
[cc lang=”bash” escaped=”true”]sudo[/cc]

Passo 1: individuare quale partizione è da ridimensionare
dalla console lanciamo il comando:
[cc lang=”bash” escaped=”true”]fdisk -l[/cc]
con il quale comando avremo in output la lista delle partizioni disponibili

Un altro comando potrebbe essere:
[cc lang=”bash” escaped=”true”]fsblk[/cc]
con il quale partendo dal device fisico fa vedere le partizioni in quale posizioni sono state montate.

[cc lang=”bash” escaped=”true”]
root@kali:/etc# lsblk
NAME MAJ:MIN RM SIZE RO TYPE MOUNTPOINT
mmcblk0 179:0 0 29.8G 0 disk
|-mmcblk0p1 179:1 0 61M 0 part /boot
`-mmcblk0p2 179:2 0 29.8G 0 part /
[/cc] Continue reading

Test della memoria da Windows

Quando il sistema diventa instabile, per esempio quando appare la temutissima schermata blu (BSOD), uno dei principali indiziati è la RAM specialmente se si tratta di sistema di nuova installazione. Sui sistemi Microsoft di ultima generazione (da Vista in poi per intenderci), è presente uno strumento di controllo integrato direttamente dentro il sistema operativo. Non si dovrà cioè più ricorrere a distribuzioni linux live contenenti il buon Memtest86. Basterà aprire il Pannello di Controllo di Windows, andare su Strumenti di Amministrazione e scegliere Diagnostica Memoria Windows.

A questo punto avremo due opzioni, scegliere la prima voce “Riavvia ora e individua eventuali problemi” per riavviare immediatamente il pc ed iniziare il controllo, oppure la seconda che rimanderà il controllo al prossimo riavvio del pc, permettendoci così di terminare il lavoro corrente e pensare al test in un secondo momento.

Al riavvio del sistema, verrà caricato lo Strumento di Diagnostica Memoria Windows con il quale verrà verificata la salute del vostro sistema RAM, al termine del quale il sistema verrà riavviato automaticamente. Per visualizzare il log del controllo effettuato, basta utilizzare il Visualizzatore Eventi di sistema (basta scrivere in esegui eventvwr).

 

 

 

Inviare email da riga di comando Windows con Blat

Inviare in maniera automatizzata email, magari con l’intento di inviare file dati con batch schedulati, è l’obiettivo di questa mini-guida, e lo strumento che andremo ad utilizzare si chiama BLAT.

Si tratta di un applicativo stand-alone per Windows 7/XP/Vista sia a 32 che a 64 bit. Una volta scaricato è già operativo, basta lanciare l’eseguibile blat.exe senza parametri per visualizzare la normale sintassi, oppure aggiungere -h per un’informazione molto più completa sulle varie opzioni disponibili (e sono davvero tante). Continue reading

Linux: Disabilitare Control-C (CTRL-C)

Keybiard trap

Disabilitare la combinazione di tasti Control + C  (o CTRL-C, o in qualsiasi altro modo si voglia chiamare) può essere davvero utile, specialmente se si voglia impedire all’utente finale di interrompere un particolare programma, batch o script su sistemi operativi Linux like. Quello che è necessario è il semplice ausilio del comando traptramite il quale è possibile dis/abilitare le combinazioni di tasti (come Control-C per l’appunto) che utilizzano dei segnali chiamati interrupt e gestiti direttamente a basso livello. Continue reading